Possono essere manuali o elettronici automatici. In quelli manuali, ormai superati,l’apparecchio è provvisto di un rubinetto che aprendolo si può far uscire la quantità d’aria che si desidera dall’interno del manicotto di gomma oppure, pompando, si può immettere altra aria atmosferica. Il manicotto si applica attorno al braccio (dove scorre l’arteria omerale) e, pompandovi dentro aria, si gonfia gradualmente, in modo che una pressione sempre maggiore possa esercitarsi sul braccio fino a schiacciarvi, in profondità, l’arteria omerale. Se è il medico che vi sta controllando la pressione, allora egli si accorgerà di questo “schiacciamento” poiché ad un certo punto le dita della sua mano (che durante la misurazione tastano in permanenza le pulsazioni dell’arteria radiale, ovvero al polso) non riescono più a percepire tali pulsazioni, dovendo il sangue arrivare all’arteria radiale attraverso quella omerale, che ovviamente non permette più alcun passaggio quando è schiacciata. A questo punto, dunque, sul manometro si leggerà la pressione esistente entro il manicotto.
Saper leggere i risultati
Prima si utilizzavano misuratori di pressione costituiti dalla colonnina di mercurio sulla quale leggere i risultati. Su questa base era stata assegnata una vera e propria legge empirica abbastanza esatta secondo la quale la pressione arteriosa massima cresce fisiologicamente con l’età. In altre parole, questa regola assegnava ad ogni individuo, come pressione massima normale, quella corrispondente a tanti millimetri di mercurio al di sopra di 100 quanti erano i suoi anni di età.
Ad esempio, per un individuo di 60 anni la pressione massima normale si aggira sui 160 mm. (100+60), per un individuo di 30 anni sui 130mm (100+30), ecc. Oggi, nei nuovi apparecchi, non c’è più la colonnina di mercurio a segnare i valori della pressione ma vi è un ampio display LCD che in maniera automatica fa apparire quegli stessi valori. Non solo, sullo stesso display oggi si trova anche l’indicatore delle pulsazioni al minuto (prima misurate manualmente), l’indicatore della batteria dell’apparecchio e l’indicatore dell’errore (vedi sotto l’elenco completo degli elementi di un misuratore di pressione).
Quando i valori (valori pressori) si discostano piuttosto sensibilmente dalla media fisiologica empirica, in più o in meno, si entra in stato patologico. Se i valori presenti sono in più a tale media allora si parla di iper-tensione, cioè di un aumento della pressione del sangue. Se i valori sono in meno alla media fisiologica allora si parla di ipo-tensione, diminuzione della pressione del sangue.
La pressione arteriosa minima degli individui adulti varia tra i 65 e i 90 mm. in condizioni normali.
Fin qui abbiamo nominato la pressione arteriosa che sui misuratori di pressione si trova più spesso sotto il nome di pressione sistolica. Ma sui misuratori di pressione viene anche indicato che con lo stesso apparecchio si può misurare anche la pressione diastolica. A questo punto bisogna sapere cosa sono questi due tipi di pressione per capire cosa andiamo a misurare.
La pressione arteriosa o pressione sistolica è la pressione o la tensione con cui il sangue circola nell’interno delle arterie. Questa è quella più importante ai fini clinici e risulta dal concorso di due fattori concomitanti ma ad azione opposta: l’energia di contrazione (sistole) del cuore, ce rappresenta la forza “a tergo” (cioè da dietro) che spinge il sangue entro le arterie; e la resistenza periferica, che invece si oppone al progredire del sangue in circolo e che risulta, a sua volta, dal connubio di tre fattori: calibro dei vasi, velocità della corrente sanguigna, viscosità del sangue, nel senso che la resistenza periferica è tanto maggiore quanto minori sono il calibro dei vasi e la velocità del sangue, e maggiore la sua viscosità.
La pressione arteriosa si misura preferibilmente di prima mattina e mentre si è sdraiati a letto. Quando con il manicotto si produce quello “schiacciamento” non si fa altro che schiacciare le pareti dell’arteria omerale controbilanciando la pressione interna esercitata su di esse dal sangue. Così, indirettamente, noi siamo riusciti a misurare la pressione arteriosa massima o sistolica, cioè quella che si ha nell’interno dell’arteria in coincidenza con della contrazione (sistole) del cuore.
Però esiste anche una pressione arteriosa minima o diastolica, che coincide con la dilatazione (diastole) del muscolo cardiaco. Essa corrisponde ai valori manometrici segnati al momento in cui le oscillazioni pressorie raggiungono la massima ampiezza durante la fase di graduale decompressione del manicotto, da cui si fa uscire, aprendo il già citato rubinetto. La pressione differenziale si desume con un semplice calcolo di sottrazione, poiché esa risulta dalla differenza tra il valre della pressione massima e quelo della pressione minima: PD (pressione differenziale) = PM (pressione massima) – Pm (pressione minima). Dati ancora più precisi sulla pressione arteriosa ci vengono forniti dall’oscillometro di Pachon, apparecchio più esatto dello sfigmo-manometro e più utilizzato nelle strutture ospedaliere.
Componenti di un misuratore di pressione
Un comune misuratore di pressione, oggi completamente automatico, può misurare la pressione arteriosa sia massima (sistolica) che minima (diastolica) e le pulsazioni del cuore (i battiti cardiaci) al minuto. L’apparecchio più completo si compone di:
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display LCD
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n° x di memorie (n° memorie per persona)
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taglia del bracciale 22-32 cm (mediamente)
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indicatore batterie scariche
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indicatore errore
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autospegnimento
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alimentazione: batterie alcaline
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custodia
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manuale d’istruzione
Inoltre gli apparecchi più precisi indicano anche:
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intervallo di misurazione: pressione 20~280mmHg (ad es.)
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pulsazioni 45~190 al minuto
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precisione: Pressione = +/-3mmhg; Pulsazioni = + / – 5 % (margini di errori)
Il misuratore di pressione può essere acquistato presso le farmacie, presso i negozi “sanitari” oppure nei centri commerciali. Il prezzo può variare a seconda della precisione con cui può misurare la pressione e a seconda delle funzionalità che contiene. Si può partire da circa 25 € fino ad arriva a oltre 100 € se contiene ad esempio un sistema di posizionamento attivo, ovvero una sorta di guida visuale per l’utente con cui si guida l’utente, attraverso delle immagini, ad assumere le giuste posizioni per far partire automaticamente la misurazione della pressione. Una pratica molto diffusa, economica e rapida consiste anche nel farsi misurare gratuitamente la pressione presso una farmacia.
Link a siti web utili sulla pressione arteriosa e la sua misurazione
Tutto su ipertensione e pressione sanguigna
http://italian.hypertensionall.com/index.html
Informazioni sui tipici problemi di pressione
Compro e Dono
http://www.comproedono.it/
Un utile sito per acquistare un misuratore di pressione
Personaltrainer medico
http://www.my-personaltrainer.it/ipertensione/misurare-pressione.html
Come si misura la pressione arteriosa
S.I.I.A. – Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa
Informazioni dal sito di una importante associazione nazionale
Si consiglia di provare a fare delle misurazioni ripetute e confrontare i risultati a breve distanza di tempo prima di prenderci dimestichezza e considerare i emdesimi afidabili…
Salve, gradirei sapere se si trovano in commercio pompe per il misuratore della pressione da 6 Volt CC in quanto il mio non funziona.
Grazie
ho un misuratore di pressione automatico è successo praticamente che durante i gonfiaggi ripetuti nel tempo la fodera del bracciale si strappa può capitare?in che modo eventualmente si può riparare?mi importerebbe poco se cmq non altera i valori pressori(strappo ai bordi praticamente vicino le cuciture)per il resto funziona bene c è solo questo inconveniente è capitato solo a me o può succedere?
Per Cry. Dipende dall’usura e dalla qualtià dei materiali. Una volta strappato è+ difficile pensare di ripararlo in maniera perfetta. Andrebbe cambiato il bracciale.
Allora ho capito che i materiali non sono di qualita insomma non si puo strappare ogni 5 misurazioni gia l ho sostituito ad agosto( anche per via della pompetta che sfiatava) l ho cambiato e si e ‘ strappato di nuovo non e’ che ogni mese me ne devo far sostituire uno….spero almeno che stavolta la pompetta mi duri piu a lungo…se si tratta solo dello strappo mi importerebbe poco basta che il resto funzioni
Per Cry. Su questo ha perfettamente ragione. Palese che sia un prodotto di qualità pessima.
L avessi pagato 10 euro potevo anche capirlo 35 euro non mi sembra tanto poco…e non sono una che sta sempre a misurarsi la pressione… Mah