Miglior dieta per allergici ai latticini, panoramica
Ultimamente c’è una sorta di caccia alle streghe verso i latticini, accusati di ogni nefandezza. Se siete persone senza problemi di salute non consigliamo di privarvi di questi alimenti, diverso il discorso per chi invece è intollerante, o allergico. A questi ultimi è dedicata questa guida, che permetterà di riuscire ad imbastire la miglior dieta per allergici ai latticini. A differenza dell’intolleranza, in questo caso ad essere “colpevoli” non sono gli zuccheri del latte, ma proprio le proteine che lo compongono. Questo cosa vuol dire? Vuol dire che chi soffre di questa allergia non potrà assolutamente giovarsi di tutti quei prodotti senza lattosio che è possibile trovare in commercio: in una vera dieta per allergici ai latticini latte e derivati sono tassativamente vietati, in ogni loro forma. Per evitare di stare male (le manifestazioni vanno dall’orticaria a disturbi della respirazione, fino allo shock anafilattico) quindi saluteremo, per sempre, latte, latticini freschi o stagionati ed anche prodotti a base di latte, gelati, creme, salse varie e perfino l’ottima besciamella. Sembra una Caporetto, ma vi spiegheremo come creare una dieta per allergici ai latticini che sia anche in grado di soddisfare il palato e, soprattutto, di apportare vitamina D e calcio, due elementi importantissimi che dovrete assumere in qualche modo. Riguardo a quest’ultimo punto, prima di iniziare a prendere integratori (dovrebbe essere l’extrema ratio), è ragionevole tentare di inserire nella propria alimentazione olio di fegato di merluzzo, tonno oppure uova per la vitamina D e soia, sgombro, spinaci, sesamo, frutta secca, legumi e cavoli invece per il calcio.
Come sostituire egregiamente i derivati del latte senza sentirne la mancanza
I maligni potrebbero asserire che la miglior dieta per allergici ai latticini sarà migliore si dal punto di vista della salute, ma non certo da quello del gusto: gli faremo cambiare idea. Se infatti a latte e derivati dovremo giocoforza rinunciare, esistono dei cibi considerati “succedanei” che in realtà sono parimenti gustosi, ed hanno anche il pregio di essere meno calorici e del tutto privi di colesterolo. Volete un esempio? La soia. Ma non pensate al classico legume giallo: si tratta di un alimento versatilissimo da cui si produce un particolare latte – spesso addizionato artificialmente di calcio, così da svolgere proprio il ruolo di integratore – ed anche una sorta di “formaggio”: il tofu. La soia è infatti una delle colonne portanti di una qualsiasi dieta per allergici ai latticini anche solo per permettere a chi soffre di questa patologia di potersi fare, ogni tanto, un cappuccino: a casa, come al bar. Dobbiamo inoltre avvisarvi di una cosa importantissima: se siete allergici ai latticini dovrete prestare moltissima attenzione nel leggere le etichette degli alimenti. Proteine del latte infatti sono presenti in molti cibi apparentemente “insospettabili”: hamburger surgelati, salsiccie, insaccati in vaschetta, salse, purea e moltissimi altri piatti pronti.