Definizione di anoressia
Per prima cosa diamo una definizione del termine anoressia: la parola anoressia deriva dal greco, anoreksis, ovvero “completa mancanza di appetito”. Tale disturbo colpisce circa l’85% delle ragazze comprese fra i 12 e 25 anni, di classe sociale medio-alta. In realtà l’anoressia ha iniziato a diffondersi a partire dagli anni sessanta ed attualmente in Italia si sono registrati circa 55.000 casi di anoressia all’anno con un tasso di mortalità del 10-15%. L’esordio di questa malattia è molto subdolo, tanto che inizialmente, potrebbe passare inosservata e l’adolescente colpita, potrebbe addirittura non capire, che sta per diventare anoressica.
Generalmente, quando parliamo di anoressia si riferiamo ad un pubblico femminile, che nella società moderna, è maggiormente sottoposto al fascino dei miti di bellezza, magri e scattanti; tuttavia non possiamo dimenticare che, negli ultimi tempi, questo disturbo sta colpendo anche una percentuale, seppur minima di uomini. Ma come avviene l’esordio della malattia e come si fa a diventare anoressica? Diciamo che il passaggio fra l’inizio di una dieta (allo scopo di perdere qualche chilo) e la restrizione cronica dell’alimentazione è piuttosto breve.
Solitamente, la molla scatta in seguito ad un apprezzamento sul proprio corpo, oppure la presenza di qualche chilo di troppo e questo basta alla potenziale anoressica, per iniziare immediatamente a ridurre l’alimentazione e ad affiancare ad essa l’impulso irrefrenabile di fare ginnastica. L’anoressica infatti, inizia a non mangiare più o a mangiare molto poco, fino a ridurre completamente i pasti. Inoltre, inizia a fare molto movimento fisico, perché nonostante il calo drastico del peso, il soggetto anoressico continua a vedersi grasso.
L’esordio dell’anoressia in adolescenza
L’anoressica, continua guardarsi allo specchio e seppur sottopeso, ritiene ancora di essere grassa e pertanto, continua a non mangiare. Solitamente questo disturbo ha il suo esordio durante l’adolescenza ovvero in quella particolare fase della vita, in cui il corpo cambia; la ragazza che rischia di diventare anoressica, non odia il cibo ma solo il proprio corpo e non accetta il cambiamento, soprattutto se questo non è conforme ai parametri imposti dalla società.
Allora il cibo è solo un mezzo per infierire su quel corpo che si odia, al punto tale da “maltrattarlo”. A differenza della bulimica, che nel cibo trova uno sfogo e poi mette in atto i meccanismi per eliminarlo, l’anoressica, uso lo strumento “cibo” per non alimentarsi e quindi per colpire il proprio aspetto fisico.
Spesso, nell’immaginario comune di molte giovani donne, vi è l’errata convinzione che si può diventare anoressica e poi ritornare indietro. Insomma, l’anoressica è convinta di avere sotto controllo la situazione, ma in realtà non è affatto così. Una volta entrati nel circuito dell’anoressia e delle malattie dei disturbi alimentari, uscirne diventa davvero difficile.
Perché si diventa anoressica?
Perché si arriva a diventare anoressica? Le domande da porsi sono due: per diventare più magre? per diventare più belle? Se questi sono i motivi allora è bene sapere che esistono altre soluzioni, come ad esempio rivolgersi ad un dietologo o nutrizionista e soprattutto ricordarsi che le malattie (anoressia compresa) non fanno diventare più belle nessuno, semmai il contrario.
Infine prima di rischiare davvero di diventare anoressica è opportuno parlarne con qualcuno (uno specialista) in grado di comprendere la situazione e poter intervenire in tempo. L’anoressia è una malattia insidiosa che, come già anticipato, potrebbe anche portare alla morte del soggetto colpito; solo un intervento tempestivo può ridurre il rischio di cronicizzazione del disturbo e quindi di possibili ricadute.
I casi di guarigione sono stimati in uno su tre, e la terapia prevede sia trattamenti farmacologici che psicologici; talvolta è necessario anche il ricovero ospedaliero o in strutture idonee per poter intervenire sul problema, con un lavoro di èquipè.
Ho le cosce grosse ..ma quando mi guardo allo specchio essendo nn magra ma “giusta” di sopra mi vedo bene..ma le altre persone nn fanno altro che guardarmi le cosce come se fossero due mostri, mi prendono in giro allora io che sono una ragazza sensibile ci resto male e piango e purtroppo mi butto sul cibo …mangiando x nervoso e i kg aumentano…e vorrei mettermi a dieta.., ho provato tantissime volte a farlo ma con vani risultati perché qualcuno mi diceva qualcosa di troppo e io piangevo di nuovo ecc …Ora ho pensato che la unica soluzione è quella di diventare anoressica così nssn potrà mai più dirmi che sono grassa , potrò mettermi qualunque cosa addosso senza che mi porti male e soprattutto non mi sentirò mai più a disagio fra la gente .
Cara Elisa,
il suo commento mi rattrista molto perchè non vorremmo mai leggere di persone che credono che l’anoressia sia una possibile soluzione ad un problema. Posso garantirle che il suo pensiero è sicuramente sbagliato. Comprendo e posso immaginare il disagio che prova dinanzi agli sfottò delle persone ma, mi creda, abusare di cibo – o peggio ancora – rinunciare del tutto ad esso, non rappresenta la soluzione al suo problema.
Le consiglio di rivolgersi ad un bravo nutrizinista (non dietologo). Spesso ingrassiamo non perchè mangiamo tanto, piuttosto perchè mangiamo male e non combiniamo in modo corretto gli alimenti. Il nutrizinista serve appunto per “imparare a mangiare”, e questo è il consiglio e l’augurio che le faccio. Stia certa che anche i suoi problemi di linea si risolveranno, una volta che avrà imparato a mangiare nel modo giusto.
Buona giornata
ma come potete permettere l esistenza di questi siti???? denunciate chi scrive e promuove queste bestialità.un conto è mantenere un peso giusto un altro è anoressia e bulimia.
Gentile Simona
non so se ha letto il nostro post, oppure si è fermata al titolo. In ogni caso noi parliamo dell’anoresia per quello che è, ossia una malattia che provoca problemi a livello sia fisico che psichico.
Io pure vorrei tanto diventare anoressica è il mio più grande sogno perché non sopporto che la gente mi prenda ingiro. Inoltre io non mi sento a mio aggio e quando mi vedo allo specchio non mi piaccio per quello che sono.
Per favore mi potreste dare una mano a diventare anoressica???
Gentile Chiara,
approviamo il suo commento solo per ribadire a lei -e a tante nostre lettrici – che l’anoressia è una malattia. Il nostro post non ha lo scopo di incentivare le ragazze a diventare anoressiche, ma l’esatto contrario ovvero metterle a conoscenza dei rischi e dei pericoli serissimi a cui si va incontro a causa di questa malattia.
Non piacersi, guardarsi allo specchio e non sentirsi accettate o, peggio ancora, soffrire perchè si è prese in giro è sicuramente un problema, soprattutto psicologico, ma sicuramente non può essere affrontato sperando nell’anoressia. Perchè non prova a consultare un nutrizionista e a fare attività fisica. A volte non basta tanto, solo un po’ di buona volontà e uno stile di vita più sano. Vedrai come tornerai ad accettarti senza sperare di ammalarti.
Io nonostante faccia palestra e mangiando sano on riesco a dimagrire e non so come fare per dimagrire. L’unico modo è levarsi la vita cosi nessuno mi potrà più prendermi ingiro.
Cara Chiara,
approvo il tuo commento perchè sia da riflessione per altre ragazze che come te dicono cose davvero stupide.
Per dimagrire occorre un dietologo o una nutrizionista, seguire alla lettera i loro consigli e avere tempo e pazienza. Chi ti prende in giro è solo uno sciocco, devi imparare a volerti bene e a raggiungere i tuoi obiettivi….poi vedrai se ti prenderanno ancora in giro….FORZA!
Non mi sento bene nel mio corpo, mi vedo sempre sbagliata. Penso di aver detto tutto…
Cara Asia
i commenti come il tuo mi rattristano sempre molto. Quando non ci si sente bene nel proprio corpo, si consulta una nutrizionista o una dietologa. Si seguono i suoi consigli e si risolvono i problemi. Sei sicura che il problema sia solo estetico?
SU su! e’ tutto risolvibile!
Ciao. Sono una ragazza di soli 13 anni e peso 70 chili. Non credo che la soluzione al mio problema sia di diventare anoressica perché alla fine anoressia e obesità sono tutte e due malattie gravi ma curabili. Io per dimagrire vado da un dietologo da 4 mesi. All’inizio ero scettica perché il primo mese non perdevo nemmeno un chilo ma invece ho perso 10 chili e continuerò finché non avrò raggiunto il mio peso forma cioè 50 chili. Se tu che stai leggendo questo commento e vuoi diventare anoressica credimi che te ne pentirai. ti vedi grassa vero?ti senti inutile?ti senti esclusa?Il numero che pensi sia troppo della bilancia è solo nella tua testa, pesi 45 chili? Pensi siano troppo? Invece ti sbagli sono perfetti anche se pesi 55 chili vanno bene lo stesso non devi farti condizionare dal peso ho dal numero tu sei perfetta così come sei. No pensare che è bello essere anoressica o obesa
Ciao Cristina, grazie per il tuo commento. Nel nostro articolo si parla del problema dell’anoressia come di una malattia grave, che colpisce la psiche prima ancora del corpo. Spero davvero che la tua testimonianza possa essere d’aiuto a tante lettrici che non accettano il proprio corpo.
Ciao io ho 13 anni e ho perso la mamma e da lì mi sono sfogata sul cibo io peso 56 kg vorrei perdere 15 kg kilogrammi velocemente mi aiutate?